Riflessioni di un docente universitario italiano su un documento che analizza i costumi sessuali in una università nordamericana, che mostra concreta apertura di vedute e modernità, in contrapposizione ad un libertismo e modernismo di forma.
Rappresenta un esempio di reale e totale rispetto dei generi in ambito scolastico e mostra come sia possibile evitare il rischio di ferire le sensibilità senza ricorrere alla diffusione e applicazione di ideologie, come ad esempio quella gender.
Il caso descritto relativo al MIT potrebbe essere portato a modello anche nelle scuole italiane (superiori) e università, oltre che in qualsiasi ambito lavorativo.
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